Il quotidiano di Como (e di Lecco, Sondrio e Varese) è diventato un compatto full color da maggio del 2008, abbandonando l’antico formato broadsheet. La nuova grafica puntava su maneggevolezza e leggibilità: titoli non enormi ma forti, il coraggio di sfruttare il colore usando grandi fotografie, pagine rese complete da elementi grafici che moltiplicano i livelli di lettura, contenitori preziosi ed in bella evidenza per le notizie in breve. E, per scandire meglio le varie sezioni del giornale, caratteristiche grafiche differenti contrassegnavano i cambi di argomento.
Una curiosità? Era il giornale delle “parentesi quadre”, che si ripetono come un logo pressoché in ogni pagina, contenute anche in molti fregi grafici. L’assistenza diretta in redazione, dal 2008 al 2012, ha consentito di implementare il numero di pagine book, di mantenere ordine e continuità nella grafica e di seguire direttamente “progetti speciali” che necessitavano di energia creativa supplementare.